sabato 27 febbraio 2010

asemic storytelling,fondo rb




istanze aprogettuali,per ex sovrascrivere nabokov


mercoledì 24 febbraio 2010

ditlinde persefone mendez: in case of loss




in illo tempore figure o personificazioni da scaltrito bestiario tra regali avvelenati e animali serpenteschi, tra impavidi sotterfugi, un mondo alla rovescia o un fiacco trompe-l’œil, un universo di racconti in falsa prospettiva o in cerca di inquietante innocenza, paseabase el rey moro, la pietra filosofale e l’albero dei desideri si schiantarono i desideri delle creature rivelando il simulacro dei vittoriosi, come un incantatore di serpenti che spira dopo aver consacrato un pilastro o recide questo insopportabile fluire con la spada ben temprata del distacco, il presunto sovrano trascina la badessa nel sotterraneo labirintico della sola interrogazione possibile, la stranezza dell’esistenza in improbabile equilibrio al di sopra di un tutto sicuramente maggiore della parte ma sempre più simile al niente, forse un’idra riciclata da una confraternita di gnostici che esaltavano la provvidenziale rapidità dell’addomesticamento e la brutalità dello spirito mercatale, o una creatura in fuga da un trittico di bosch, il soggiorno quaggiù un fatto illusorio, una spossante accumulazione di immagini che derivano forse da viaggi errati sprovvisti di tranquille sicurezze o ancoraggi stabili e sicuri quali certi regni e i loro riferimenti più noti o altre pessime metafore, un problema di governance o un’assimilazione sbagliata dell’aufklärung, lune che irradiano in cima a singolari alberi dalle radici aeree o vigorosi rami di cactus, neanche il tempo di posare le zampe a terra, meno fustigante perdere la testa e non retrocedere di fronte a morte e guerra dissetandosi da fiori e ruscelli





lunedì 22 febbraio 2010


non è in nome di un mondo migliore o più vero che il pensiero coglie l'intollerabile di questo mondo,al contrario il pensiero non può pensare un mondo nè pensare sè stesso proprio perchè

questo mondo è intollerabile.

L'intollerabile non è più una grande ingiustizia,ma è lo stato permanente di una banalità quotidiana-scritto da uno che torna subito

venerdì 19 febbraio 2010

letture di ricerca,scrivere con lentezza


martedì 16 febbraio 2010

a g . stein

là non c'è nessun là

domenica 14 febbraio 2010

pina bausch.r.i.p




domenica 7 febbraio 2010

primi lineamenti per un saggio su A/reloaded di laura silvestri



la tragedia non è nelle azioni,ma nei percorsi dissipati...riduzione del soggetto e del suo desiderio
a puntini di sospensione...
nessuna storia solamente una pagina di mille riassunti....la tragedia è il destino della rappresentazione,la chiusura della rappresentazione è il destino della tragedia..gli eroi non imparano a parlare ma a dibattere-questa è la tragedia(che nessuna cosa è dove la parola manca);ciò fa si che alla drammaturgia antica sia estranea la scena d'amore....alternativamente mappatura onirica di spazi,indagini,invenzione di tempi altri,inediti e sontuosi,cfr A/reloaded

venerdì 5 febbraio 2010

antonio carena 1925-2010,r.i.p.,forse l'oblio forse no

cliccare sul testo per ingrandire-istantanea fondo dattiloscritto

lunedì 1 febbraio 2010

soglie del post-tragico-laura silvestri:trixie

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